PIO
IX
beato
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Pio IX) fu il nono figlio del Conte Girolamo e di Caterina Sollazzi. Nacque a Senigallia il 13 maggio 1792. Tra il 1803 e il 1808 fu allievo degli Scolopi presso il Collegio dei Nobili a Volterra. Desideroso di diventare sacerdote fu costretto a interrompere gli studi a causa di improvvisi attacchi epilettici. Nel 1815, a Loreto, ottenne la grazia della guarigione. Riprese gli studi teologici e nel 1819 fu ordinato sacerdote. Nel 1823 fu per due anni missionario in Cile. A soli 35 anni fu nominato arcivescovo di Spoleto, poi nel 1832 di Imola. Nel 1840 fu creato cardinale e il 16 giugno 1846, al quarto scrutinio, con 36 voti su 50 Cardinali presenti al Conclave, venne eletto Sommo Pontefice a soli 54 anni.
Leggi tutta la biografia
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Pio IX) fu il nono figlio del Conte Girolamo e di Caterina Sollazzi. Nacque a Senigallia il 13 maggio 1792. Tra il 1803 e il 1808 fu allievo degli Scolopi presso il Collegio dei Nobili a Volterra. Desideroso di diventare sacerdote fu costretto a interrompere gli studi a causa di improvvisi attacchi epilettici. Nel 1815, a Loreto, ottenne la grazia della guarigione. Riprese gli studi teologici e nel 1819 fu ordinato sacerdote. Nel 1823 fu per due anni missionario in Cile. A soli 35 anni fu nominato arcivescovo di Spoleto, poi nel 1832 di Imola. Nel 1840 fu creato cardinale e il 16 giugno 1846, al quarto scrutinio, con 36 voti su 50 Cardinali presenti al Conclave, venne eletto Sommo Pontefice a soli 54 anni. Appena eletto Pontefice promosse numerose riforme all’interno dello Stato Pontificio (libertà di stampa, libertà agli ebrei, inizio delle ferrovie, emissione dello Statuto), ma quando nel 1848 negò di appoggiare la guerra contro l’Austria iniziò la sua “persecuzione”. San Giovanni Bosco ebbe con Pio IX la sua prima udienza il 9 marzo 1858. Entrambi ebbero la percezione di incontrare un santo. Pio IX appoggiò e indirizzò don Bosco nella fondazione della Congregazione salesiana. Gli suggerì di denominarla “Società” perché fosse al passo coi tempi, di far emettere i voti, ma non solenni, consigliò un abbigliamento semplice e pratiche di pietà intense ma non troppo complesse. Convinse don Bosco a scrivere le sue memorie da lasciare in eredità spirituale ai salesiani. Durante il suo pontificato approvò le Costituzioni e la Società salesiana, l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e la Pia Unione dei Cooperatori Salesiani, di cui fu il primo iscritto. Don Bosco amò molto Pio IX e accettò da lui ogni consiglio, anche quando gli costava grande sacrificio: “Sono disposto ad affrontare qualsiasi fatica”, diceva, “quando si tratta del papato e della Chiesa”. Ma anche il Pontefice aveva grande stima di don Bosco e diverse volte lo convocò a Roma per chiedergli aiuto su diverse questioni delicatissime. L’8 dicembre 1854 definì il dogma dell’Immacolata Concezione. Nel 1869 indisse il Concilio Vaticano I, L’8 dicembre 1870 proclamò S. Giuseppe patrono della Chiesa universale. Il 16 giugno 1875 consacrò la chiesa al Sacro Cuore di Gesù. Morì il 7 febbraio 1878, dopo 32 anni di Pontificato. Giovanni Paolo II lo ha beatificato il 3 settembre 2000 assieme al “Papa buono”, Giovanni XXIII. Venerabile il 6 luglio 1985; beatificato il 3 settembre 2000 da Giovanni Paolo II.
Era solito dire
Prima che la benedizione di Dio discenda su di voi, su tutto lo stato, e lo ripeto ancora, su tutta l’Italia, io vi raccomando che i cuori siano concordi, e le domande non siano contrarie alla santità di questo stato della Chiesa: e perciò certe grida e certe domande, io non posso, non devo, non voglio ammetterle.
Domandiamo […] l’aiuto del Beatissimo Pietro Principe degli Apostoli e del suo Coapostolo Paolo e di tutti i Santi che fatti già amici di Dio pervennero al celeste regno e coronati posseggono la palma, e sicuri della loro immortalità sono solleciti della nostra salute.
Materiali Utili
Per un approfondimento potrebbero interessarti: