Beato Ildefonso Schuster
ci racconta don Bosco
Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, divenne monaco benedettino esemplare. Il 19 marzo 1904 viene ordinato presbitero in San Giovanni in Laterano. Gli furono affidati sempre incarichi gravosi. A 28 anni era maestro dei novizi, poi procuratore generale della Congregazione cassinese, poi priore ed abate. Nutrì sempre un amore per lo studio (degno figlio di Benedetto), anche nei numerosi compiti che occupavano la sua vita e il suo ministero. Grande fu la passione per l’archeologia, l’arte sacra, la storia monastica e liturgica. Il 15 luglio 1929 fu creato Cardinale da Pio XI e il 21 luglio fu consacrato Arcivescovo della Chiesa Ambrosiana fino al 30 agosto 1954, giorno della sua morte, presso il seminario di Venegono fatto da lui costruire. Il 12 maggio 1996 Giovanni Paolo II lo proclama Beato.
Due colonne
cardinale Schuster rimase sempre molto colpito dal sogno delle due colonne di don Bosco, e disse:
«La storia confermò la profezia del Veggente. Ricordiamo l’8 dicembre 1904, in cui il Pontefice in San Pietro circondò la fronte del l’Immacolata d’una preziosa corona di gemme, consacrando alla Madre tutta intera la famiglia che Gesù Crocifisso le aveva commesso. Il condurre i pargoli innocenti e gli infermi alla Mensa Eucaristica entrò parimenti a far parte del programma del generoso Pontefice, che voleva restaurare in Cristo tutto quanto l’orbe. Fu così che, finché visse Pio X, non ci fu guerra, ed Egli meritò il titolo di pacifico Pontefice dell’Eucaristia. Da quel tempo le condizioni internazionali non sono davvero migliorate; così che l’esperienza di tre quarti di secolo ci conferma che la nave del Pescatore sul mare in burrasca può sperare salvezza solo con l’agganciarsi alle due colonne dell’Eucaristia e dell’Ausiliatrice, apparse in sogno a Don Bosco»
Lo stesso santo card. Schuster, un giorno disse a un Salesiano:«Ho visto riprodotta la visione delle due colonne. Dica ai suoi Superiori che la facciano riprodurre in stampe e cartoline, e la diffondano in tutto il mondo cattolico, perché questa visione di Don Bosco è di grande attualità: la Chiesa e il popolo cristiano si salveranno con queste due devozi
Preghiera per le vocazioni
Padre Nostro, Ave Maria, Gloria;
Sia lodato e ringraziato in ogni
momento il Santissimo e Divinissimo
Sacramento; Salve Regina;
Maria, aiuto dei Cristiani, prega per noi!
(3 volte)
Signore Gesù, come un giorno hai chiamato i primi discepoli per farne pescatori di uomini, così continua a far risuonare anche oggi il tuo dolce invito: “Vieni e seguimi!” Dona ai giovani e alle giovani la grazia di rispondere prontamente alla tua voce! Manda, Signore, operai nella tua messe e non permettere che l’umanità si perda per mancanza di pastori, di missionari, di persone dedicate alla causa del Vangelo. Maria, Madre della Chiesa, modello di ogni vocazione, aiutaci a rispondere “Sì” al Signore che ci chiama a collaborare al disegno divino di salvezza. Amen
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Biografia
Beato Ildefonso Schuster